La casa ha avuto in passato una grande attività in favore dei “ragazzi nostri”, che erano gli orfani raccolti dalla carità di don Emilio Fabbro.
Nel tempo quest’attività si è trasformata in scuola di orientamento professionale per i ragazzi più poveri e meno dotati della città di Verona. E nello stesso tempo, su un terreno offerto dall’opera pia, la Congregazione ha costruito negli anni 1970-1972 la sede della scuola apostolica.

Alla fine degli anni ’80, esaurita l’attività della scuola apostolica, la casa è stata in gran parte affittata ad una scuola. Attualmente vi ha sede l’Istituto San Carlo.

I missionari abitano alcuni piani della casa. Sono in tre. Uno svolge il compito di viceparroco presso la parrocchia di Quinzano. Un altro coadiuva il parroco di Avesa per la pastorale degli ammalati. Insieme assicurano una presenza sacerdotale presso la diocesi offrendo la cura delle confessioni ai sacerdoti del centro spirituale San Fidenzio.

Ciò che maggiormente li caratterizza è il servizio che un confratello rende alla mensa dei poveri di Lungadige Matteotti in collaborazione con i GVV e le Figlie della Carità nella Casa di Carità.
Assicurano anche la formazione e la cura dei gruppi di Volontariato Vincenziani sparso nella zona.